Ad una settimana dalla Conferenza Regionale sulla disabilità, svoltasi presso “Spazio Reale”, il DIPOI, presente ai tavoli di lavoro ed in numero più nutrito a quello del “Durante e dopo di noi”, con il consigliere M.Frascino, chiamato a tavolo per le conclusioni finali sul tema, intende fare una valutazione su quanto emerso.
Le affermazioni della vicepresidente della Regione Stefania Saccardi alla giornata conclusiva ci fanno ben sperare per il futuro e consolidano quanto richiesto negli incontri ai tavoli istituzionali dal DIPOI.
Queste in sintesi “Più risorse al settore “Durante e dopo di noi” con una delibera ad hoc, un provvedimento legislativo che mira ad integrare politiche sociali e sanitarie, abitative, scuola e lavoro. La volontà della delibera è anche quella di allargare il numero delle Fondazioni e delle associazioni che attualmente si occupano della cura e dell’assistenza ai disabili che perdono i genitori.
Abbiamo inoltrato alla vicepresidente Saccardi il testo, che segue, inviato alla testate giornalistiche e la risposta apparsa sul suo profilo facebook è stata quella della condivisione del testo e l’affermazione di voler a tutti i costi andare avanti e rispettare le promesse fatte
Testo inviato alla stampa e alla vicepresidente Saccardi:
Coordinamento Dipoi: “Pronti a collaborare con la Regione, salto di qualità decisivo”
«L’anticipazione da parte dell’assessore Saccardi di voler predisporre una delibera ad hoc per il settore del “Dopo di noi”, va salutata come una novità positiva e molto importante. Un cambio di prospettiva radicale che darebbe finalmente più serenità a diverse migliaia di famiglie toscane». È il commento a caldo di Patrizia Frilli, presidente del “Dipoi”, il Coordinamento toscano delle associazioni e fondazioni per il durante e dopo di noi.
«Sono anni – aggiunge Frilli – che le famiglie con figli disabili non autosufficienti, pongono il problema della loro assistenza e qualità della vita nel momento in cui i genitori verranno meno. Il Coordinamento Dipoi è nato proprio per riunire e rappresentare associazioni e fondazioni che in Toscana si occupano di questo delicatissimo tema, collegandolo ai servizi per il “durante noi” che accompagnano le persone con disabilità nel corso della vita, garantendone l’integrazione e preparandole appunto al “dopo”. Proprio in occasione della recentissima Conferenza regionale sulla disabilità tenutasi a Campi Bisenzio, abbiamo presentato un documento che chiedeva alla Regione di farsi carico di questi temi collaborando con il tessuto di associazioni e fondazioni che operano nel Terzo settore.
Per questo accogliamo con grande speranza la dichiarazione dell’assessore Saccardi di voler proporre un “provvedimento legislativo che mira a integrare politiche sociali e sanitarie, abitative, scuola e lavoro”. Così come quella di “allargare il numero delle fondazioni e della associazioni che attualmente si occupano della cura e dell’assistenza ai disabili che perdono i genitori”.
Alla vicepresidente della Regione chiediamo di andare avanti e di innovare con coraggio le politiche regionali per la disabilità. Noi ci siamo, e senza invasioni indebite di campo chiediamo di poterci confrontare ed esporre le nostre idee».
Un saluto a tutti
la presidente del DIPOI
Patrizia Frilli